Tutti noi conosciamo Louisa May Alcott come autrice de I quattro libri delle Piccole donne, ma questa, come la sua Jo March, è stata una prolifica scrittrice. Per anni è stato difficile reperire in Italia altri suoi scritti, ma ora, grazie a Robin Edizioni, ciò è possibile.
Il titolo di questo racconto, La storia di Amy, ci fa pensare subito ad Amy March, traendoci quasi in inganno, ma la protagonista di questo racconto è un'altra Amy, che in verità ci ricorda la parte romantica e sognatrice della più piccola delle sorelle March.
Della trama non voglio svelarvi nulla, ma mi piace ricordare quello che sosteneva la Alcott riguardo al suo racconto, ritenendo che fosse un "esempio delle sciocchezze romantiche che un tempo erano pagate così bene". Come Piccole donne, anche questo racconto è per alcuni aspetti autobiografico e non potrà non piacere a chi, come me, ha adorato le sorelle March. Grazie a Marco Catucci, che ha firmato il saggio introduttivo all'opera, riusciremo ad entrare nel mondo della Alcott e in un certo modo in quello di Jo March.
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