Per chi come me è cresciuto a pane e cartoni animati della Disney, questo libro, scritto da Ginha Nader, su Walt Disney è una rivelazione. Questo saggio, il cui titolo originale è A magia do império Disney, è stato portato in Italia nel 2010 dalla casa editrice Odoya, nota per la sua pubblicazione di saggi particolari e davvero interessanti.
Tutti conosciamo Walt Disney e i molteplici film e cartoni animati creati da lui e dai suoi disegnatori. E se recarsi in uno dei parchi giochi della Disney significa entrare in un mondo incantato, bisogna pensare che per il giovane Walt non è stato tutto facile. Mentre il mondo cercava di distruggere se stesso prima e durante la seconda guerra mondiale, Disney investiva tutto il suo tempo, la sua stessa vita e del denaro che non aveva nella creazione di opere cinematografiche straordinarie. Senza potersi avvalere delle tecniche moderne, ma solo della matita di grandi e poco pagati disegnatori, come se stesso, è riuscito a creare capolavori come: Biancaneve e i sette nani, Pinocchio, Fantasia.
Walt Disney ha inseguito il suo sogno per tutta la vita, senza farsi mai buttare giù dagli inevitabili ostacoli che incontrano le persone fuori dal comune o dalla mancanza cronica di soldi, diventando egli stesso emblema di quel "i sogni son desideri di felicità" che tutti abbiamo imparato guardando il suo Cenerentola.
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