A NAPOLI CON PINO DANIELE di PIER LUIGI RAZZANO

La collana “Passaggi di dogana” della Giulio Perrone Editore è una tra le mie preferite: vi permette di girare per il mondo stando comodamente seduti, ma guardando quei luoghi attraverso gli occhi e le opere di scrittori, poeti e compositori. Pier Luigi Razzano, con A Napoli con Pino Daniele, ci conduce per i vicoli di una città straordinaria con in sottofondo la musica del “lazzaro felice”. Razzano ci mostra una città, Napoli, da visitare assolutamente seguendo non solo i percorsi turistici, ma soprattutto i vicoli noti a pochi e soprattutto ai napoletani. È lì che ci si rende conto che la musica di Pino Daniele “suona anche quando non la stai ascoltando”. Come ci racconta Pier Luigi, Pino Daniele è stato in grado di preservare il proprio rapporto con l tradizione, conscio che quando nasci al Meridione in generale, ma a Napoli in particolare, avverti sulla tua pelle perennemente “la condizione di emarginazione” come condizione di vita; ma allo stesso tempo si è aperto a sonorità contemporanee, soprattutto al rock e al blues. Pino Daniele è la dimostrazione che in una persona o in una città possono convivere realtà completamente diverse tra loro.
0

AVVENTURE DI UN CACCIATORE DI LIBRI di SIMONE BERNI

Avventure di un cacciatore di libri è la nuova creatura letteraria di Simone Berni, il cacciatore di libri per eccellenza, edito da Luni Editore. Bellissima la copertina che, prima ancora di aprire il libro, ci mostra quello che Simone vuole farci comprendere attraverso la narrazione delle sue avventure, ovvero che “il vero cacciatore di libri non cerca solo pagine da collezionare, ma custodisce il fuoco eterno della curiosità umana”. Nella sua straordinaria prefazione, Duccio Benocci sostiene che “ogni nuovo libro di Simone Berni è, per così dire, un evento” ed io condivido pienamente. Questo testo è una sorta di biografia di Berni, che ci racconta le sue peripezie nel mondo della bibliofilia, facendoci conoscere tante persone e libri di cui forse prima ignoravamo l’esistenza. In realtà per me che ho avuto l’onore di conoscere di persona Simone Berni, di potermi definire sua amica ma anche sua lettrice appassionata, è un ritorno a storie note e tanto care. Ma se volete carpire i segreti del cacciatore di libri per eccellenza, allora vi invito a partire da qui e poi recuperare gli altri libri di Berni. Scoprirete così che “ogni viaggio, per chi cerca storie, può trasformarsi in un’avventura degna di essere raccontata” e vi assicuro che quelle di Simone lo sono davvero.
0

DEMON COPPERHEAD di BARBARA KINGSOLVER

Barbara Kingsolver con Demon Copperhead, romanzo ambientato nel Sud degli Stati Uniti per porre l’accento su vite difficili e spesso infelici, ha vinto meritatamente il Premio Pulitzer. In Italia questo romanzo è stato tradotto da Laura Prandino e pubblicato da Neri Pozza. L’autrice si è ispirata a David Copperfield di Dickens, mostrandoci allo stesso modo dello scrittore inglese che la vita è complicata e “alla lunga sei solo con i tuoi fantasmi”. Demon nasce da una madre appena diciottenne che al momento del parto è in overdose, una madre che cercherà di crescere con lui, ma che non sarà mai all’altezza del suo ruolo. Il protagonista trascorrerà l’infanzia e l’adolescenza passando in affido da una casa all’altra, costretto a lavorare da subito, a frequentare scuole fatiscenti fino ad arrivare in una casa tranquilla nella quale riuscirà a realizzare il suo sogno di atleta acclamato da tutti. Ma la felicità è fragile come un cristallo e si romperà tra le sue mani ferendolo a morte e precipitandolo nel caos della dipendenza da droga. Una vita estremamente complicata che lo lascerà con il desiderio di voler tornare a casa, “una sensazione che continui ad avere anche quando non c’è una casa in cui tornare”.
0

TEDDY di JASON REKULAK

Teddy di Jason Rekulak è un thriller che sfocia nel paranormale. È stato pubblicato in Italia da Giunti nella traduzione di Roberto Serrai. Quella della Giunti è un’edizione bellissima corredata dalle illustrazioni di Will Staehle e Doogie Horner e da una copertina particolare anche al tatto e che vi ritroverete ad accarezzare molte volte durante la lettura di questo romanzo. Mallory Quinn è una ex tossicodipendente che sta cercando di mantenersi pulita e riprendere le fila della propria vita. Grazie a Russell, che accetta di farle da sponsor, la ragazza ottiene un impiego come babysitter e la possibilità di riprendere le sue abitudini da atleta. Teddy, il bambino di cui dovrà occuparsi, è dolce e sensibile, ama disegnare e parlare con la sua amica immaginaria, Anya. I Maxwell, i genitori di Teddy, sono anch’essi molto gentili e felici di poter aiutare Mallory a riprendere in mano la sua vita. Tutto procede per il meglio fino a quando i disegni di Teddy diventano sempre più strani ed è difficile credere che un bambino così piccolo possa fare disegni così perfetti. Sgomenta, Mallory scoprirà che a guidare la mano di Teddy è la sua amica Anya che vuole portare alla luce un segreto. Sebbene la ragazza sia convinta che il bambino venga impossessato dalla sua amica immaginaria, sarà difficile far accettare la cosa ai Maxwell, inconsapevole che la realtà è più cruda e crudele di quello che immagina.
0

SALLY DIAMOND LA STRANA di LIZ NUGENT

Sally Diamond è abituata ad essere considerata strana dalle persone che la conoscono: preferisce vivere isolata nella sua abitazione con sporadici contatti col mondo esterno e quando deve uscire per forza si finge sorda. In realtà Sally è una donna brillante e neurodivergente, che le comporta di vedere il mondo in modo unico. Quella che sembrava una vita tranquilla e monotona cambia quando il padre di Sally muore e lei decide di realizzare un desiderio che le aveva rivelato poco prima di morire: essere buttato nella spazzatura. A sue spese Sally scoprirà che non sempre le persone dicono quello che pensano e il suo aver preso alla lettera una battuta poco felice del padre, le sconvolgerà completamente la vita. Senza volerlo la donna si troverà al centro dell’attenzione mediatica e dovrà fare i conti con il suo passato che aveva completamente cancellato dalla mente. Questo romanzo di Liz Nugent, tradotto da Eva Luna Mascolino ed edito in Italia da Vallardi, ci trascinerà in vite particolari, analizzando esistenze distrutte completamente e di cui spesso sentiamo parlare solo al tg. Questo romanzo ci mostrerà che l’infanzia di ognuno di noi è fondamentale per crescere come un adulto sereno. Ma se la nostra infanzia è stata un incubo è difficile che non lo sia anche l’età adulta.
0

LORO di MAXIME CHATTAM

Maxime Chattam nel suo romanzo Loro – la prima indagine di Ludivine Vancker, edito in Italai da Salani e tradotto da Giovanni Zucca ̶ ci farà toccare con mano che “la violenza è un buco nero, che risucchia tutto quello che trova sul suo cammino”. Ludivine Vancker e Alexis Timée, agenti della Sezione Ricerche della Gendarmeria di Parigi, si trovano a fare i conti con delitti che avvengono in zone diverse della Francia e che apparentemente sembrano slegati tra loro. In un primo momento individuano due serial killer: la Bestia, che lascia sui corpi delle vittime morsi enormi che non appartengono né ad un uomo né ad un animale; il Fantasma, che non lascia di sé nessuna traccia. Entrambi, però, sembrano firmare i loro delitti con un simbolo: *e. Quando questo simbolo comparirà altrove e i due gendarmi si renderanno conto di essere davanti ad una rete di serial killer, dovranno necessariamente rivolgersi al criminologo Richard Mikelis, non solo in grado di scovare gli assassini, ma di pensare come “loro”. Sebbene il romanzo mi sia piaciuto molto ho delle rimostranze nei riguardi della traduzione e dell’editing, alcune frasi sembrano per nulla curate e invece di rendere perfettamente la scena che descrivono, lasciano una idea generale di situazione grossolana. Un vero peccato.
0

IL LETTORE SMARRITO di PASQUALE LANGELLA

Pasquale Langella è proprietario e libraio della omonima libreria che si trova nella bellissima Port’Alba a Napoli, luogo ideale per chi ama i libri. Dal 2020 ha anche dato vita ad una piccola casa editrice che pubblica testi davvero interessanti. Nel 2014 aveva pubblicato con la sua neonata Langella Edizioni il divertentissimo Stupidario librario, raccontando tutto quello che gli capita di vivere quotidianamente a contatto con le persone. Simile e altrettanto divertente è il nuovo Il lettore smarrito, pubblicato questa volta da Colonnese editore. Il volume è preceduto dalla prefazione del Prof. Stefano Manferlotti e corredato da disegni all’inizio di ogni sezione che, come la copertina, sono stati realizzati da Salvatore Criscitiello. Un volume che divorerete tra una risata e l’altra, immaginando, come ce lo descrive Manferlotti, Pasquale “assiso dietro il minuscolo banco invaso da pubblicazioni di ogni genere e formato, quasi immobile, sornione, cordiale con gli amici e guardingo con gli estranei”.
0

OUTSIDERS CINQUE SCRITTRICI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO di LYNDALL GORDON

Lyndall Gordon nel suo Outsiders – Cinque scrittrici che hanno cambiato il mondo ̶ edito in Italia da Fazi Editore e tradotto da Sabina Terziani ̶ ci mostra che “le donne sono tremende, non hanno paura di niente”. La Gordon ci illustra in questo saggio le vite straordinarie di Emily Brontë, Olive Schreiner, George Eliot, Virginia Woolf, Mary Shelley, cinque scrittrici che hanno modificato la letteratura mondiale, ognuna di loro creando “un nuovo genere”. L’autrice le definisce outsiders perché tutte e cinque erano calate in una società che non le rappresentava; proprio per questo, attraverso la loro vita e la loro scrittura sono state da esempio a tantissime altre donne di tutte le epoche. Questo saggio, estremamente attuale, ci mostra quanto sia necessario soprattutto oggi essere donne forti ed indipendenti, senza piegarsi mai al destino che la società ha scelto per noi.
0

BIBLIOKILLER! di SIMONE BERNI

Simone Berni è noto tra i bibliofili e i collezionisti come il Cacciatore di libri. A lui ci si rivolge allorquando si ha un desiderio particolare e da soli non si riesce a reperire quel testo, consci che invece Simone lo troverà. In molti abbiamo studiato e fatto nostro il suo A caccia di libri proibiti, sperando di poter carpire così i suoi più reconditi segreti. Inoltre, nel 2018, con le Edizioni SO Berni è diventato editore di testi sulla bibliofilia, in edizioni numerate e quindi per pochi. Conosco Simone Berni da anni ed ero a conoscenza di una sua prova da narratore, ma ammetto che la notizia della pubblicazione del suo Bibliokiller! presso ASPIS mi ha colto di sorpresa. La stessa che ha colpito Alessandro Zontini, che ha firmato una interessantissima prefazione al testo. Il libro di Berni è formato da due racconti: L’ultimo epilogo di Tobia Sanders e Mi chiamo Edmund Bailey. All’interno di questi racconti confluisce tutto quello che Berni ama e soprattutto la passione per i libri, per molti difficile da comprendere, a tal punto da pensare in ogni epoca che “chi si occupava di libri era imparentato con il demonio”. Non mi va di dilungarmi sulla trama, che è ideata magistralmente ed è perfetta, così come lo stile di Simone. Mi va, però, di sottolineare nuovamente quanto di Berni converga in questi testi. Ora io ho un dubbio e mi rivolgo direttamente all’autore. I Fatti di Pleasent Grove in L’ultimo epilogo di Tobia Sanders sembra aver subito due personalizzazioni ad hoc per ogni lettore. Solo a me è venuto in mente la tua personalizzazione di Questo è Berni. Manuale del cacciatore di libri introvabili per la Graus?
0

IL ROSMARINO NON CAPISCE L’INVERNO di MATTEO BUSSOLA

Quante volte nel corso della nostra vita mettiamo da parte la nostra felicità perché preferiamo accontentare gli altri piuttosto che noi stessi; quante volte preferiamo restare sul sicuro piuttosto che cambiare, restando spesso prigionieri di una vita che non ci appartiene. Spesso, purtroppo, sono le donne a pagare con la loro infelicità il desiderio di sembrare perfette agli occhi degli altri, soprattutto a quelli delle persone alle quali vogliamo bene. Ma ci siamo mai chiesti a cosa pensa una donna quando è “troppo guardata e però, mai, mai davvero vista?”. Tutte queste domande se le pone e ce le pone Matteo Bussola nel suo romanzo Il rosmarino non capisce l’inverno, edito da Einaudi. All’interno di questo testo, che appare come una raccolta di racconti a sé, si susseguono le vicende di tante donne; storie che se all’inizio appaiono slegate, come si rivelano come i pezzi di un grande puzzle. Un libro, questo di Matteo Bussola, che vi lascerà alcune certezze: che “anche a inciampare si fa un passo avanti” e che “la felicità purtroppo, la riconosci spesso dopo, quando non ce l’hai più”.
0

copyright © . all rights reserved. designed by G.A. Ruggi