Amos Oz: la letteratura perde un altro dei suoi migliori rappresentanti

La scomparsa di un grande scrittore genera sempre tristezza e una forte delusione soprattutto tra i lettori. Perdere un autore che si ama e che si è amato tanto significa non avere più la possibilità di leggere sue nuove opere, ma di poter solo rileggere quello che l'autore per anni ci ha proposto.
Approcciarsi ad uno scrittore che si sapeva in vita quando ormai non c'è più mi lascia un senso di vuoto, come se non avessi più la possibilità di dialogare anche solo virtualmente. Ed è questo il mio sentimento attuale. Per anni ho rimandato la lettura delle opere di Amos Oz ed ora mi sembra quasi troppo tardi. Approcciarsi alla lettura dei suoi romanzi e dei suoi saggi non credo che lo si possa fare con leggerezza. Autore israeliano, ha avuto una vita ricca e particolare sia dal punto di vista personale che politico. Credo che inizierò il mio approccio ai suoi libri con Una storia di amore e di tenebra, che racconta delle ripercussioni emotive e psicologiche che il suicidio della madre ha avuto sulla sua vita.
Che la terra ti sia lieve  Amos.

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