Hey e Hasim vivono entrambi una vita di espedienti, difficile, piena di silenzi, bugie e mezze verità. La loro amicizia, nata per caso, sembra essere più forte di tutto, legandoli l'uno all'altro in un rapporto quasi fraterno. Entrambi provano un amore viscerale per il mare e il desiderio di prendere il largo e sfuggire così ai pericoli a cui li sottopone la loro vita. Cosa c'è di più affascinante che salire su una nave corsara con un pirata conosciuto e temuto da tutti? Se poi la nave è quella di Calico Jack, uno dei corsari più famosi del '700, la vita potrebbe davvero cambiare.
Se un romanzo che ha come protagonisti dei pirati o aspiranti tali vi pare banale, è perché non avete ancora letto Dove aspetta la tempesta di Carla Marcone. Un romanzo che mi ha conquistata man mano che procedevo con la lettura. Col suo linguaggio diretto, privo di fronzoli, che ti colpisce dritto allo stomaco, ma che riesce ad essere anche evocativo, la scrittrice racconta una realtà per nulla statica, piena di contrasti, così come la verità… la propria verità, quella che ognuno di noi rincorre.
Conoscerete personaggi tristi, soli, alla ricerca delle proprie radici, perché "se non sai da dove vieni, non saprai dove vuoi andare"; ma anche personaggi tristi, senza peli sulla lingua, soprattutto donne.
Vi consiglio di non dare nulla per scontato durante la lettura, perché Carla Marcone vi sorprenderà e vi trascinerà "dove aspetta la tempesta".
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