Come è scritto nella Prefazione a questo volume, il vampiro è "tra le figure più spaventose che popolano la nostra immaginazione". Tenendo conto di questa affermazione, il compito che si prefigge ABEditore con la pubblicazione della raccolta Draculea Figli delle Tenebre è di accompagnare il lettore alla ricerca delle origini di questa figura misteriosa.
Dal 1600, prima attraverso cronache e leggende popolari e poi con testi scritti, la figura del vampiro ha affascinato e allo stesso tempo terrorizzato generazioni intere. Il curatore di questa raccolta, Lorenzo Incarbone, ha selezionato testi brevi che hanno appunto come protagonista un vampiro o atti di vampirismo.
Parlarvi dei testi all'interno della raccolta mi sembra quasi superfluo: vi troverete a leggere racconti affascinanti, che cattureranno la vostra attenzione e vi terrorizzeranno allo stesso tempo. Vi attanaglierà la stessa paura che avrete provato a leggere Dracula di Bram Stoker o Il vampiro di Polidori, un terrore subdolo che vi porterà a guardarvi alle spalle continuamente.
L'aspetto che mi affascina maggiormente di Draculea è la grafica, la cura per tutti i particolari, dalla copertina alle illustrazioni interne, ai caratteri che variano impercettibilmente a seconda del racconto. In realtà la ABEditore è nota per il suo amore per i dettagli. Adoro letteralmente la copertina nera e i disegni neri lucidi. Avere tra le mani Draculea vi da la sensazione di avere un antico manoscritto tra le mani.
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